giovedì 10 aprile 2008

competenze generali...

Da che il mondo è mondo, credo ci sia la tendenza impotente dell'uomo a guardare al susseguirsi delle stagioni come delle età della vita o della storia, come pensiero delle possibità che rendono impossibile ogni possibilità...per capirci, cose incontrollabili, incomandabili, inarrestabili, non rinviabili e soprattutto sulle quali l'uomo ha un potere limitato. Meglio così, mi dico in questo periodo, non vorrei mai controllare tuttto..già sarebbe gran cosa riuscire a controllare se stessi senza rompere cristalli ad ogni ancata sulle credenze della vita.
Il positivo della medaglia? C'è, c'è sempre e senza timore, anche se è un bel casino da gestire...guardare, conteplare, pensare, assaporare e infine vivere tutto quello che arriva come se sgorgasse da un mistero fuori dalla portata di chi lo riceve...perchè domandarsi l'origine, perchè imprecare alle tenebre o farne un trattato razionale quando all'accensione di una luce scompaiono? Ecco che a quel punto si spalanca la porta dello stupore, che ha la potenza di far diventare tutto più vivo, più libero, più luminoso...più vitale. Mi sa che si parla di amore...